Proroga dei documenti di piano: le novità della legge regionale di semplificazione 2018
Legge Regione Lombardia 4 dicembre 2018, n. 17
Sul B.U.R.L., Supplemento n. 49 del 6 dicembre 2018, è stata pubblicata la legge regionale 4 dicembre 2018 n. 17, Legge di revisione normativa e di semplificazione 2018.
L'articolo 26 interviene sulla legge regionale 28 novembre 2014, n. 31 (Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato) sostituendo ed implementando l’ultimo periodo del comma 5 dell’articolo 5 (Norma transitoria).
testo art. 5, c. 5, ultimo periodo, l.r. 31/2014 sino al 6 dicembre 2018 |
testo art. 5, c. 5, ultimo periodo, l.r. 31/2014 dal 6 dicembre 2018 |
La validità dei documenti di piano dei PGT comunali la cui scadenza è già intercorsa può essere prorogata di dodici mesi successivi all’adeguamento della pianificazione provinciale e metropolitana di cui al comma 2, con deliberazione motivata del consiglio comunale, da assumersi entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge regionale recante «Modifiche all’articolo 5 della legge regionale 28 novembre 2014, n. 31 (Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato)», ferma restando la possibilità di applicare quanto previsto al comma 4. | Fino alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dell'avviso di approvazione dell'integrazione del PTR di cui al comma 1, la validità dei documenti di piano dei PGT comunali nel frattempo scaduti può essere prorogata, con deliberazione motivata del consiglio comunale, di dodici mesi successivi all'adeguamento della pianificazione provinciale e metropolitana di cui al comma 2, ferma restando la possibilità di applicare quanto previsto al comma 4. In caso di annullamento integrale del PGT da parte dell'autorità giudiziaria, in deroga alle disposizioni regionali e per un massimo di trenta mesi dalla data del provvedimento giudiziario, previa deliberazione motivata del consiglio comunale, acquista efficacia l'ultimo strumento urbanistico previgente con l'esclusione degli ambiti ivi assoggettati a pianificazione attuativa; fino all'approvazione del nuovo strumento urbanistico, e comunque non oltre il predetto termine, i comuni possono apportare varianti unicamente per la realizzazione di opere pubbliche per il mezzo di atti di programmazione negoziata. |
Avevamo affrontato il tema della proroga della validità dei Documenti di Piano commentando la sentenza TAR Lombardia, Milano, sez. II, 15 marzo 2018 n. 734, secondo la quale, scrivevamo,
nessuna proroga automatica è possibile per i Piani di Governo del Territorio il cui Documento di Piano sia scaduto prima dell'entrata in vigore della legge regionale della Lombardia n. 31 del 2014, non essendo ammessa, a livello dogmatico, la proroga di ciò che non è più in vigore.
Il caso sottoposto alla attenzione del TAR Lombardia riguardava un Piano di Governo del Territorio il cui termine di validità quinquennale era scaduto al 2 dicembre 2014, data di entrata in vigore della l.r. n. 31/2014: il riferimento era al testo del comma 5 anteriore alle modifiche operate dall'art. 1, comma 1, lett. e) della l.r. 26 maggio 2017, n. 16.
Così riassumevamo il panorama risultante dalla decisione n. 734/2018 del TAR Lombardia:
Documenti di Piano la cui scadenza intercorra tra il 31.5.2017 e l’adeguamento della pianificazione provinciale e metropolitana | La scadenza può essere prorogata di dodici mesi successivi all'adeguamento con deliberazione del Consiglio comunale da assumersi entro la scadenza del proprio documento di piano. |
Documenti di Piano la cui scadenza è intercorsa tra il 4.12.2014 e il 31.5.2017, data di entrata in vigore delle modifiche apportate alla l.r. n. 31/2014 attraverso la l.r. n. 16/2017. | La scadenza può essere prorogata di dodici mesi successivi all’adeguamento della pianificazione provinciale e metropolitana di cui al comma 2, con deliberazione motivata del Consiglio comunale, purchè ciò avvenga entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge regionale n. 16/2017, ossia entro il 31 maggio 2018. |
Documenti di Piano scaduti al 4.12.2014 | La scadenza non può essere prorogata. |
La legge regionale di semplificazione 2018 elimina il termine del 31 maggio 2018 entro il quale era possibile approvare, con deliberazione motivata del consiglio comunale, la proroga della scadenza dei Documenti di Piano la cui scadenza è intercorsa tra il 4.12.2014 e il 31.5.2017, modificando le espressioni utilizzate per fare riferimenti ai documenti scaduti:
- nel testo del comma 5 in vigore prima della legge di semplificazione, l'espressione è "la cui scadenza è già intercorsa";
- nel testo del comma 5 in vigore a seguito della legge di semplificazione, l'espressione è "nel frattempo scaduti".
Il riferimento diviene dunque ai Documenti di Piano che scadranno nel periodo compreso tra l’adeguamento della pianificazione provinciale / metropolitana e la data di pubblicazione sul BURL dell'avviso di approvazione dell'integrazione del PTR.
Alla luce delle modifiche apportate dalla legge regionale di semplificazione 2018 il quadro deve quindi essere così aggiornato:
Documenti di Piano la cui scadenza intercorra tra il 31.5.2017 e l’adeguamento della pianificazione provinciale e metropolitana. | La scadenza può essere prorogata di dodici mesi successivi all'adeguamento con deliberazione del Consiglio comunale da assumersi entro la scadenza del proprio documento di piano. |
Documenti di Piano la cui scadenza intercorra tra l’adeguamento della pianificazione provinciale-metropolitana e la data di pubblicazione sul BURL dell'avviso di approvazione dell'integrazione del PTR. | La scadenza può essere prorogata di dodici mesi successivi all’adeguamento della pianificazione provinciale e metropolitana di cui al comma 2, con deliberazione motivata del Consiglio comunale fino alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dell'avviso di approvazione dell'integrazione del PTR. |
Documenti di Piano scaduti al 4.12.2014 | La scadenza non può essere prorogata. |